INNAMORATI A CAMPO FELICE

Innamorati
Il 16 febbraio tutti innamorati a Campo Felice, certo non a livello delle due coppie di nostri promotori  (Andrea e Alessandra, Massimo e Francesca) persi ciascuno negli occhi dell'altro e dire che mancano le altre due coppie a podio, Lucio e Patrizia, Valerio e Vichi, fuggiti subito dopo le gare. E già i nostri promotori hanno monopolizzato i 2 podi del Gruppo C di gare 9 e 10 recuperate a Campo Felice sabato 16 febbraio, per gentile concessione di Giuseppe Lucarelli, Patron del club Città' Romana.
Infatti, in occasione della classicissima intitolata alla nostra capitale, l'eccentrico Presidente Lucarelli ha altresì concesso di titolare MasterMind le due gare capitoline, salvando così le rinviate tappe del nostro circuito e, manco a dirlo, passato da poco San Valentino, l'Ente gestore degli impianti ha messo a disposizione la pista degli Innamorati, capace di sedurre dal primo all'ultimo concorrente. Il merito dell'infatuazione va all'andamento vario della pista; si dice infatti che in amore bisogna essere mutevoli, innovativi, giammai ripetitivi, guai a lasciarsi scivolare nella monotonia del quotidiano, tomba dell'amour passion; dunque la pista ricalca l'andamento di un grande amore: partenza in dolce declivio, ma giusto il tempo di acclimatarsi e, come si addice al più classico fall in love, precipizio sul parterre del traguardo, con un ripido muro, mitigato si' da un brevissimo stacco, ma tuttavia capace di mettere a dura prova anche i prosciutti degli atleti più allenati.
La giornata risulta memorabile, cielo azzurro carico, temperatura al mattino diverse tacche sotto lo zero, fondo duro in gara 9 ghiaccio in gara 10, per il susseguirsi dei passaggi dei concorrenti e per la decisione di non cambiare tracciato per gara 10. Premiazione teatrale per la spasa di coppe e pregiati vini in bottiglia, tanto che qualcuno ha bisbigliato: "Ma che è? Na premiazione o na distilleria?", scena rubata subito dalla parata degli sponsor, prodottisi nei rituali discorsi di circostanza, ma in compenso il clima è di simpatica amicizia; lauta sopponta (tradotto dal napoletano: sostegno) a base di porchetta, chiacchiere, vino e Coca-Cola per gli astemi, e chi se ne frega del pranzo mancato.
 
Ma veniamo al dunque di Gare 9 e 10:
GRUPPO D - Classifiche fotocopie quelle di gare 9 e 10, che vedono prima, l'Avvocatessa romana Virginia Garraffa (1.01.75 e 59,43), seconda Erika Giammetti dell' Aliski (1.10.08 e 1.07.49) e terza Elena De Bacci (1.10.47 e 1.09.06)
GRUPPO C - Napoli monopolizza il podio di entrambe le gare di giornata, in particolare Andrea Ballabio del SAI NAPOLI si conferma, se mai ce ne fosse bisogno, il migliore del gruppo stampando il miglior tempo in entrambe le gare e restando pure al di sotto del taglio dell'1.00.00, fa registrare infatti 58.35 e 59.89. Detto per incidens, i primi tre sono tutti promotori MasterMind. La novità in gara 8 la fa registrare l'incursione del diciottino Valerio Romano sul secondo gradino del podio (1.02.6 e 1.01.54) a scalzarne Massimo Ferraro dello SC NAPOLI (1.00.68 e 1.02.46), scivolato dal secondo di gara 9 al terzo di gara 10, mentre Lucio Lamberti del SAI NAPOLI, (1.01.54 e 104.43) esce malinconicamente dal podio in gara 10.
GRUPPO B - Cristiano Orlandi dei Maestri Laziali, spinto da una poderosa propulsione vitalistica e dal particolare gradimento del muro degli "Innamorati" si mette alle spalle, con un perentorio 56.10 in gara 9 e un 54.97 in gara 10, il pur bravo Matteo Corvatta (58.28 e 55.69), forse alla prima esperienza da innamorato, mentre Giorgio Ferri, terzo, non sfigura affatto con 59.09 in gara 9 e soprattutto con il 56.66 di gara 10. Da notare che Cristiano, evidentemente a suo agio sugli "Innamorati" è riuscito a tirare le curve senza sbavature anche sul punto più ripido e angolato del muro del pianto, laddove gli altri, anche i più giovani del gruppo A, qualche grattatina l'hanno subita.
GRUPPO A - In gara 9 Francesco Dimitri, SC Viterbo 97, secondo con 57.83, viene letteralmente schiacciato dai due Mattei, Maestri Laziali, De Angelis 57.45 e Garofani 58.44, rispettivamente primo e terzo. Ma il Dimitri prontamente si rifà, vincendo gara 10 con un buon 58.15, che gli consente di tenere a distanza il Garofani (59.66) e la new entry sul podio Leonardo Belli del L'Aquila Sci (59,72), che per soli 6 centesimi non si cucca addirittura il secondo posto.
 
CLASSIFICHE GENERALI
GRUPPO D - Nulla cambia in D7; D5; D 4; D3, le quattro soliste le Saine Paola Capuano, Mara Beraha, Enrica De Sanctis e la posillipina Francesca Vannucci non le schioda nessuno dalla prima piazza; unica novità, la Vannucci appare un tantino più rilassata a dispetto della sua grinta agonistica H 24
GRUPPO C - C10 Sergio Pizzi si porta a quota 500, incalza da presso Gianfri Puca, fermo a 600 punti, ed ha le carte in regola per sopravanzarlo, se Gianfrissimo, continuerà a snobbare MasterMind. Vito Pacucci resta terzo, benché a secco di risultati, per assenze, in gare 7,8,9,10. C9 Giuseppe Fiordiliso deve scartare gare 9 e 10 (perché andrebbe oltre le tre gare fuori Roccaraso considerabili per la classifica), resta quindi a 700; lo insegue Paolo Del...la...dello SC OVINDOLI, a 420, il quale può giocarsi le sue carte nella finale per scavalcare Fiordiliso, vittima di un noioso stiramento; lo stesso dicasi per il terzo, Stefano Simonetti (Aliski) a punti 415, che potrebbe addirittura ancora vincere, se la finale gli svolta bene. C8 Valerio Romano (S.C.18), sempre per via degli scarti, in questa tornata guadagna solo 20 punti e va al top dei 700 consentitigli per ora e resta davanti a Lucio Lamberti (SAI NA), cui non bastano quattro risultati utili nelle ultime 4 gare, dovendo scartarne una, dunque non va oltre i 580 punti; il temibile Antonino Bartolomeo (Aliski) resta alle spalle di Lucio. C7 Il saino Andrea Ballabio, nonostante le quattro vittorie nelle ultime quattro gare, per via degli scarti, guadagna solo 20 punti e raggiunge il top, per ora, di quota 700; seguono Massimo Ferraro (SC NAPOLI), che sta entrando in palla e che vanta 400 punti e Alessandro Falez dei Maestri Laziali, fermo per troppe assenze, a 260 punti.
GRUPPO B - B6 Clemente Reale (S.C. 18) resta saldamente in testa, a 600 punti, davanti a Giuliano Geli (Senigallia) a quota 319 e al marchigiano Carlo Conti, decisosi un po' tardi a scendere in campo e a secco di punti per assenze alle ultime gare. B5 Giorgio Ferri (CZERO6) è un regolarissimo divoratore di punti, se ne è pappati fin'ora 520 e sta davanti al compagno di merende (di punti ovviamente) Paolo D'Appollonio dello stesso CZERO6, quest'ultimo alla pari, niente meno che con il diciottino Emanuele Reale, fermo, per assenze reiterate, a 400 punti; ma per loro i giochi sono ancora aperti. B4 Matteo Corvatta, che, meglio tardi che mai, merita un caloroso benvenuto tra i promotori, non lo ferma nessuno, marca 100 ad ogni sua esibizione e va al top, per il momento, dei 700 punti; Gianluca Di Cicco (CZERO6) lo segue come un segugio con 540 punti e si può ancora votare alla finale per operare il sorpasso, non così Pierangelo Nanni che ha 310 punti, ahi lui!
GRUPPO A - A3 Francesco Dimitri del Viterbo 97 sta davanti a tutti, con 660 punti, un po' lontano alle sue spalle Riccardo Sanges. Ancora più indietro, sempre e solo per causa assenze, il diciottino Niccolò Della Valle, che vanta 360 punti al suo attivo. A2 Carlo Langella del 3PUNTO3 si è finalmente cioncato a gareggiare pure a Campo Felice, il che gli ha consentito di assommare 160 punti che fanno lievitare a 460 il suo bottino, più pesante di 260 punti rispetto a quello di Antonio Argiro' e di ben 340 punti rispetto a quello di Fabrizio Greco. A1 Lotta all'ultimo punto fra i due Mattei, Garofani (480) e De Angelis (440): chi dei due meglio raddoppia alla finale, vince.
 
CLASSUFICHE SPECIALI
UPGRADE C - Conduce con meno 22,5 Paolo Del...la..., ma gli manca ancora la precondizione per legittimarsi in classifica, cioè almeno la partecipazione alla metà delle gare.
UPGRADE B - È Carlo Conti in testa con il cospicuo bottino, difficilmente superabile, di meno 73,81.
UPGRADE A - Matteo De Angelis va ormai a spasso, quasi irraggiungibile, avendo realizzato un decremento di ben 149,70 punti di penalizzazione.
OVER 200 A - Al comando si trova Matteo De Angelis con 395 punti, ma Riccardo Sanges, che lo insegue con 267 punti, può sempre aggiudicarsi l'ambita coppa, non potendo il De Angelis cuccarsene due stante l'incumulabilita' dei premi speciali.
OVER 150 B - Giuseppe Cina conduce con 134 punti, ma è incalzato da Giovanni Cerasa (CZERO6) a 98 punti e dal marchigiano Carlo Maria Conti, noto nel circo bianco come Carlo Conti con punti 85; entrambi possono votarsi al raddoppio in finale per sopravanzare Cina: un bel pacchetto di mischia non c'è che dire.
OVER 150 C In questo gruppo si ritrova un altro tris nelle persone di Stefano Simonetti (Aliski) a quota 240, Sergio Pizzi (CZERI6) a 218 e l'onnipresente Paolo Del...la... (SC Ovindoli) a 188, quindi tutto da giocare anche per loro , soprattutto per Simonetti e Del....la..., se sanno approfittare della probabile assenza di Fiordiliso in finale.
 
COPPA ITALO KUHNE A SQUADRE
Nessuna novità in quanto per questa classifica valgono solo le gare di Roccaraso.