PRESIDENTI DA MID TERM

Con la fine del mese di gennaio si può affermare di essere arrivati ad un’ immaginario giro di boa, non tanto per il numero di gare fatte in rapporto al totale programmato, quanto per l’arco temporale in cui sono state fatte, che rappresenta all’incirca la metà di una saggia programmazione per una stagione agonistica appenninica. A dicembre neve non garantita, prudentemente niente gare, a gennaio neve quasi garantita, da farsi almeno due coppie di gare, come, sudando sette camicie , sono state fatte. Marzo, pazzerello, dedicato alla finale, oppure a qualche recupero di gare non disputare, più finale.

Le classifiche delle gare singole e quelle generali sono state pubblicate prontamente su questo sito, i commenti tecnici delle gare singole pure e si possono trovare sotto il pezzo intitolato  L"a due giorni dell’Acquario”, allusivo sia al segno zodiacale dominante, sia al Prof. Andrea Ballabio, acquario dominante in gare 1,2,3 e 4. Ora è tempo di dare soddisfazione a quanti affrontano il circuito con l’animo di correre il “Giro d’Italia” e cioè di misurarsi in una gara a tappe, in cui vittorie e sconfitte vengono riposte in una sorta di stanza di compensazione, i cui saldi verranno calcolati a gara finale conclusa. 

Si ricorda che sarà dato spazio solo agli occupanti i vari podi.

 

 

 

A - Conduce, con 290 punti, Giuseppe Galluccio, lo insegue Valerio Giansiracusa Rubini a 50 punti di distanza, però Valerio nelle prime tre gare ha accusato uno scarto di 60 punti per recuperarne dieci in gara 4, trattasi di inversione di tendenza che prelude ad uno sprint nel finale? Più indietro, a quota 190, Matteo Di Tonno, costante nei suoi risultati.

B - Lotta all’ultimo punto fra il cosentino Gianluca Fava e il posillipino Gabriele Imparato, per ora, 143 a 140 per Gianluca. Tuttavia il terzo, Pierpaolo Sigismondi, non sta impalato a guardare perché insegue con 129 punti.

C - Paolo Consonni, con un ruolino di marcia di tutto rispetto, a quota 185, sta davanti a tutti; per ora, alquanto staccato a quota punti 126, segue Gaetano Ferraro, il quale ha però la soddisfazione di precedere il neo campione italiano di slalom Cat. C11, l’intramontabile Giovanni Alfredo Puca, che di punti ne vanta 116.

D 10, D8, D6 - Solitarie in vetta alle rispettive classifiche e, probabilmente in gara, Falco Mikaela (S.c. Napoli), Paola Capuano dello S.c. Posillipo e Ilaria Savino. La loro singolaggine non è una maliziosità ma la deduziine ricavata dai punteggi, hanno fatto sempre il pieno nelle gare cui hanno partecipato e null’altro è stato guadagnato da altre. Mikaela, due gare, 200 punti; Paola, quattro gare, 400 punti; Ilaria, due gare, 200 punti.

D5 - Con due centri e due appena fuori dal centro per somma punti 360 Livia Clementi sta davanti alla Francesca Vannucci con due soli risultati utili che le hanno fruttato 200 punti.

C11 - Solitario a 400 punti Gianfredo Puca attende avversari a contendergli il passo.

C10 - Inaspettatamente quanto meritatamente per continuità di risultati, Nino Raiola guarda dall’alto dei suoi 340 punti Giuseppe Fiordiliso che ha un bottino di 300 punti.

C9 - Cambia categoria ma non la classifica dei primi due, Lucio Lamberti, inaspettatamente quanto meritatamente per continuità di risultati, si tiene dietro Valerio Romano, uguali gap e uguali punteggi del duo Raiola-Fiordiliso in C 0.

C8 - Andrea Ballabio ha fatto il pieno di 400 punti e si tiene a distanza da Massimo Ferraro, che ha fatto il quasi pieno di 320 punti.

C7 - Questa affollata categoria vede in testa il diciottino Clemente Reale al punteggio pieno di 400 punti, segue Paolo Cosoni, anch’egli con il quasi pieno di 320 punti, mentre il terzo, Gaetano Ferraro, segue con i suoi 215 punti, avendo dovuto cedere qualcosina anche agli altri inseguitori.

B6 - Emanuele Reale, avendo bucato gara 1 non ha fatto il pieno di punti, e di punti se ne è messi in tasca “solo” 300; Jacopo Koch, avendo bucato gara 2, con due secondi posti, segue a 260 punti e viene incalzato da Gianluca Fava, che quest’anno ha fatto un salto di qualità e si è già cuccato 230 punti.

B5 - Gabriele Imparato per ora primeggia con 310 punti, davanti ad Alessandro Russo dietro di 50 punti, mentre il terzo, Giovanni Pediconi, con 240 punti tallona il secondo.

B4 - Riccardo Sanges, data la sua mole, ha un appetito insaziabile, e avendo fatto un doppio salto di qualità, si è portato a casa 400 punti fatti con 4 centri; alle spalle di Riccardone c’è Sergio Mazza, ma c’è da aspettarsi che Sergio, per ora a corto di preparazione, quando entrerà in palla, darà filo da torcere a tutti. Cesare Naldi, quest’anno poco convinto, ha solo tre risultati utili che gli valgono 170 punti.

A3 - Valerio Giansiracusa Rubini è un’altra bella novità di questo 2023, ha fatto ben quattro centri, 400 punti e sta davanti a tutti. Primo dei tutti è Matteo Di Tonno, autore di 4 quasi centri , 320 punti a bordo e la speranza di scavalcare qualche volta Valerio dopo il giro di boa. La new entry Marco Morace è terzo con 180 punti raccolti in tre gare utili.

A2 - Giuseppe Galluccio, con due centri e due quasi centri conduce con 360 punti davanti a Sergio Amodio che di punti ne ha 200 con soli due risultati utili e c’è da stare certi in una sua rimonta nelle gare di Campo Felice dove sarà più presente.

 

 

 

Si vede che le nuove norme hanno reso più avvincente la lotta per il primato, anche se si deve ammettere che il CAM, finora, ha giocato sempre in casa ed ha quindi avuto il vantaggio di una più numerosa partecipazione, che gli ha consentito di racimolare ben 3.663 punti a fronte dei 2965 punti andati in appannaggio del Comitato Lazio-Sardo, che medita il ribaltone dopo la sestina di gare di Campo Felice del fine settimana prossimo venturo. 

Il comitato Veneto, che schiera solo la colonna romana dello S.c. 18, pure in formazione ridotta, ma di qualità eccelsa, è terzo con 2104punti.

 

Nulla hanno potuto le modifiche regolamentari per arginare lo strapotere dello S. c. CZERO6 che, per ora, conduce con 2.914 punti sul SAI Napoli che, per ora, resta dietro a quota punti 2.665. Ma i tifosi napoletani hanno poco da illudersi, siamo al contrappasso del campionato di calcio di serie A. Il “per ora” non è predittivo di una imminente rimonta, il fattore casa nei prossimi appuntamenti gioca tutto a favore del club capitolino; come detto altrove, si profila per il weekend prossimo venturo, la sestina di gare di Campo Felice, dove il gap si allargherà senz’altro.

I napoletani possono solo consolarsi per il terzo scranno provvisorio del podio ove siede lo S.c.Posillipo (2.291 punti), forte delle performances delle due valchirie a nome Paola e Francesca, che a turno fanno il pieno di punti e di Riccardo Sanges spesso pronto a portare in dote punti pesanti.