Dieci, cinque......

tempo-cronometro

Avete affilato le lamine, perche' si parte, Pro Wolf, a dispetto della neve che si fa sempre attendere, lo ha garantito e i Gargano hanno prestato fidejussione solidale.
Sabato ouverture con MasterMind, domenica super gigante valevole per la supercombinatissima, la geniale invenzione dei Gargano, che gia' alla sua prima edizione dello scorso anno riscosse un notevole successo.


Le tematiche sono tante. La prima riguarda G. Puca, tra i fondatori di MasterMind, il cui scopo e' di offrire ai sudisti un degno circuito di gare che li affranchi dalle defatiganti trasferte al Nord. Bene, per Gianfri si sono complicate le cose, perche' MasterMind per lui e' un sovraccarico, voci tendenziose recitano che domenica disertera' il super G e volera' a Pila per la Coppa Italia, al che gli chiediamo, passi per Santa Rita, ma con i Gargano come la metti?
Altro motivo di conclamato conflitto e' la rimonta di Andrea B. su Cesare V. , al momento stanno due a zero per quest' ultimo e temo che stasera a Vojager Andrea parlera' della Paolina che non aveva mai visto prima e del suo dito malandato, che gli hanno impedito di esprimersi al massimo; non si capacita, da riscontri obiettivi, tra le prestazioni dell' Abetone dove ha mediato 26 punti F.I.S.I. e la Paolina di Carezza c'e' una manciata di secondi di troppo.
Attenzione ad Alessandro Falez, rischia la puchite, ma dall' alto del suo primato in Coppa del Mondo, sulla carta, e' il numero uno, l'uomo da battere; anche lui, ormai faranno coppia fissa,con G.P.domenica volera' a Pila.
Massimo Ferraro, che l' anno scorso era nel mirino di Falez, che combinera'? Staremo a vedere se sapra' sopperire con le indubbie doti atletiche allo scarso allenamento.
Valerio Romano e' un'incognita, ultimamente scia poco e si allena meno, pero' sulla Pallottieri puo' sempre mettere la sua impronta, come ha dimostrato piu' di una volta.
Questo il panorama dei B, passando agli A, Andrea Caloro se la gongola, anche lui e' diventato un tarlo nella mente di Andrea, perche' sulla stessa pista dove si apriranno le danze MasterMind sabato, l' altra domenica rifilo' due secondi al Prof.,che da quando ha mediato i 26 punti all' Abetone e' diventato l' atleta paradigmatico della zona per tutte le categorie. Per la verita' lo era gia' a fine stagione scorsa con i 50 acquisiti. Pensate che alle 2 Alpes, l' estate scorsa si vedeva Dario De Dominicis che in un tracciato girava come un satellite per staccare il tempo su G.F. perche' poi, per la proprieta' transitiva, riparametrava il tutto su Andrea!
Stefano Mander sta' a guardare, anche lui non si e' allenato, pero' il particolare non lo preoccupa piu' di tanto, sornione arriva, stacca il tempo, un saluto agli amici napoletani e se ne torna a Roma.
Francesco Acquaviva quest' anno ha altri grilli per la testa e non vuole percepire lo sci come un impegno alla vittoria, se gli gira gareggera', se non gli gira, senza farne un dramma, non gareggera', gli auguriamo che gli giri.
I Reale vanno trattati tutti insieme, non si sa mai quello che arriva, tutti li aspettano, ma arriva sempre quello che non ti aspetti, sono tutti A, ma Clemente e' come se fosse nei B, lui gareggia contro Cesare ed Andrea ed e' la prova vivente che nello sci, come in tutti gli sport, la proprieta' transitiva soffre una puntuale eccezione: le prende da Ballabio, ma le da' a Veneziani, pero' Veneziani e Ballabio se le danno a vicenda.
Matteo Contento e' un' altra meteora che raramente viene a nobilitare le nostre gare, sarebbe bello vederlo alle prese con Reale A. e Reale E..
Gettando uno sguardo pudico nel reparto donne, si attende l' esibizione di Giorgia Della Morte, il suo unicum con cui ci delizia ogni anno, per poi sparire con gran sollievo non solo delle sue contendenti, ma anche di numerosi maschietti che devono rassegnarsi a restarle dietro.
Serafina Bonavita, pure lei insignita come Giorgia del titolo di allenatore, e' predestinata a fare la vice della napoletana, anche se le gare sono sempre gare e quindi mai dire mai.Grande attesa poi per l'eroico rientro di Laurissima Prof. Giacomelli che e' stata riconosciuta dall' allenatore solo quando ha declinato il proprio nome e cognome, perche', evidentemente, sciisticamente, dopo l' ultima disavventura sportiva, mostrava piu' di un'esitazione! Abbi pazienza Laura, ti riprenderai alla grande, pero' non all' Antonio Grande che e' maestro di incidenti.
Alle spalle di questo trittico, almeno nei pronostici, si dovrebbero accapigliare la Paola Capuano, la Greco, la Cascetta e Giuliana Grande, se Maximilian consentira' a che gareggi. Mika Falco, invece sara' ancora prigioniera del dictat del suo Capo Squadra: arrivare a tutti i costi, ma in che senso?
Del challange a squadre, inutile dire che lo storico s.c. Napoli e' il Brasile della situazione, capitanato dal suo Presidente Avvocato Antonio Scotti Galletta, quest' anno risulta addirittura rafforzato, valendosi dell' "acquisto" di Caloro, a questo punto, visto che Antonio e' la punta di diamante, chi restera' fuori ? Mika Falco, che e' una garanzia e arriva sempre, o Mander ? oppure il Napoli allestira' anche un s.c. Napoli 2 ? Staremo a vedere.
Il S.A.I. si e' indebolito per la perdita sia di Caloro, sia di Valerio Romano, passato all' altrettanto prestigioso s.c. 18, lo perdoniamo solo se riesce a schierare una squadra fortemente competitiva che senz' altro e' nelle potenzialita' del sodalizio veneto, gli tocca convincere i Reale a partecipare con continuita'.
I cosentini del Caffe' Ajello mi sa che meditano qualcosa, l' anno scorso sono stati molto regolari, il podio e' alla loro portata, basta che convincono Serafina a partecipare e a vincere con piu' continuita' e la cosa e' fata.
Lo scacchiere e' questo, non ci resta che attendere, sperando che la tensione dell' attesa non ci consumi.