Review

Ancora una volta Emilio, Enzo, Italo e Marco, i nostri Numi tutelari, hanno voluto posare il loro sguardo salvifico su MasterMind. Pare che anche questa volta, a dispetto di un inverno dalle sembianze autunnali per la copiosita' delle precipitazioni, ma senz' altro primaverile quanto a temperature, ce la mandino buona.
Del resto a nostro favore giocano anche le previsioni del tempo dettate dalla saggezza dei detti popolari, fondata su una rustica scienza risalente nei millenni; per cui, mi corre l' obbligo di citare il detto abruzzese che recita: " e quando febbrar nun febbrareggia, cumpare marzo la male pensa". Aspettiamoci quindi freddo e neve, nella speranza che marzo, notoriamente pazzo, non ecceda con le sue intemperanze.


Gare 5 e 6 dunque e, di un balzo, saremo oltre la meta', a tre quarti del programma, non male se pensiamo che di neve se ne ' vista poca e di acqua, a catinelle.

I contendenti hanno apparentemente riposto le armi per quasi un mese, ma in realta' se le sono continuate a dare di santa ragione un po' dappertutto, da Campo Felice(dove Ballabio, Veneziani e Reale, nei B dato, che anche Reale e' stato ormai assunto in questo raggruppamento, si sono alternati nella posizioni di vertice, mentre Cancellieri negli A primeggiava nell' una e le buscava nell' altra), a Ovindoli (piu' o meno stessa scena), mentre Falez, a Tarvisio , agguantava un sorprendente settimo posto ai Campionati Italiani di S.G.

Sabato si riaprono le ostilita' in casa nostra e si puo' giurare che nei B, a parte il rituale triello ai vertici - tra Ballabio, Veneziani e l' intruso Reale - e l' altrettanto rituale rissa - Romano, Fiordiliso, Merolla con prevedibili aggressive intrusioni di Ferraro - tutti i big faranno gara contro Falez per misurare quanto vale il suo settimo agli italiani.
Tra gli A, i papabili per la vittoria, si sa, sono Cancellieri, Contento, Corvatta e, naturalmente, uno dei Reale sempre che si degnino di gareggiare al Sud; per il terzo
gradino, lotta aperta Caldoro-Mander con qualche chance in piu' per il primo, grazie alla maturata aggressivita'.

Fra le donne, la Capuano deve ancora crescere e la Della Morte brilla ma spesso si eclissa, quindi chissa' che la Laurissima non giochi qualche brutto tiro alla Bonavita; sara' improbabile, ma da Laura ci si puo' aspettare di tutto, non demorde, si sta' preparando con la voglia dei tempi migliori, da quando ha scoperto che Roccaraso e' La Mecca dello sci!