TIRA O NON TIRA?

Lindesy Vonn
 
Era questo l'amletico dubbio che, alla vigilia di gare 11 e 12, tormentava le menti della mezza centuria di finalisti MasterMind; ovviamente simili corni del dilemma non si riferivano alla odierna icona dello sport, canone di dinamismo, seppur imprigionato nel geniale scatto del fotografo e spedito a futura memoria degli studenti di qualche millennio a venire, i quali resteranno incantati al cospetto di quella plastica rappresentazione muscolare, che, nel frattempo, avrà fatto riporre negli scantinati dei musei le copie del famoso "Discobolo" di....? Fidia? E no, quanti guasti ci tocca subire da questi politici, che, ad onta della propria ignoranza, tra loro, si danno dell'ignorante. E già, fu Gianfranco Fini ad attribuire, ufficialmente, a Fidia, l'opera di Mirone.
Ma poco importa, all'indimenticabile Lindsey, MasterMind, novello Petrarca, dedica questo verso: "Teneri, flessuosi sci, ove le belle estremità pose colei, che solo a me par donna".
Tira o non tira, questa neve ridotta ad una granita "imporpata" d'acqua? Alla vigilia, su questo, si interrogavano, pensosi i finalisti. Il fattore "k" e le previsioni erano per il tira, ad onta di una maliziosa insinuazione proveniente dall'altopiano delle Rocche (Di Cambio e Di Mezzo), che produceva una malaugurata falcidia tra gli iscritti. Per nulla fiaccato da simili presagi l'ottimismo degli indomiti organizzatori dello S.C. 0,40, anzi corroborato dalla fede nel nostro nume tutelare, Emilio Buccafusca, davano l'ordine di rompere gli indugi, dare il via alla riunione di giuria e farsi luogo alla redazione dell'ordine di partenza. E, alla fine, con la benevolenza di Emilio, ha tirato.

LA MARATONA DEL 15-18

everest-marathon
Sabato 17 e domenica 18 febbraio si sono giocati i 4 assi del circuito MasterMind sui tavoli di Roccaraso e Campo Felice, vale a dire i quattro giganti valevoli anche per la Coppa Italia Master, oltre che per il circuito MM. Ma non basta, il 15 /02, quindi in ante prima, i nostri atleti si sono misurati nelle 5 gare organizzate dallo S.C. CZERO6 e definite, giustamente, MARATONA CZERO6; in totale ben nove giganti in 3 soli giorni, con, a seguire, idue SG dell'Aliski il 19/02 e solo con il breve stacco di venerdì 16 e si fa per dire, perché, come ogni venerdi, anche questo è stato dedicato agli allenamenti di prammatica nel giorno che precede i sabati di gare: un'abbuffata senza tregua, baciata a Roccaraso da un sole abbagliante e, viceversa, flagellata a Campo Felice dal tipico tempo appenninico, da brividi nella schiena per l'umidità e per la caga di non vederci una minchia in gara.

ALDO BALLABIO CAMPIONE ITALIANO SLALOM SPECIALE 2018 MASTER

 

Aldo Ballabio CI SL 2018

Mentre sta per uscire il report sulle gare 7,8,9 e 10, noi tutti restiamo folgorati dallo scoop di giornata, ma che dico, di annata, la splendida vittoria di Aldo Ballabio in slalom ai campionati italiani Master A con il miglior tempo assoluto di tutte le categorie (A,B e C); un vero colpo di speroni nei fianchi di noi Master del centro-sud, cavalli un po' imbolsiti per età e per stratificati acciacchi. Da oggi, per emulazione, ci sentiremo tutti molto più forti, tutto ci sembrerà alla nostra portata, le gare locali ci staranno improvvisamente strette e molti andranno ad ingrossare le fila del plotoncino di emigranti dello sci, che settimanalmente si fanno su e giù l'Italia, per non dire l'Europa, a caccia di un trofeo da esibire nella luccicante vetrina delle proprie memorie sportive, è già, perché la vetrina vera ci è interdetta dalle mogli che non ne possono più di quella ferraglia da lustrare, che, per giunta, occupa uno spazio esagerato.

"Grazie Aldo, interpretando il sentire di tutti, mi faccio portavoce invitandoti calorosamente alla finale MasterMind, per applaudirti dal vivo!!!"