"E' IN PARTENZA LO 0,40"
La va a poche ore, ormai non resta che l'ultima scena da girare; la primavera atmosferica sarà entrata da quattro giorni e si nutre la speranza che la neve tenga ancora; a nome di tutti, invoco una provvidenziale irruzione di aria fredda da nord-est.
Con quale trovata Stefano Buccafusca ci sorprenderà non è dato immaginarlo. Con 0,40 - denominazione voluta da Stefano per il suo club, organizzatore di ogni finale MasterMind - si indicava il treno a carbone degli improbabili sciatori napoletani, che, a quell'ora di notte, come truppa dagli abiti alieni, si imbarcava sui vagoni trascinati da un'ansimante locomotiva, per raggiungere, dopo un viaggio di ore, Roccaraso. La stazione di turismo montano era divenuta meta di casa Savoia, orfana, dopo lo spostamento a Roma della Capitale del Regno, dei maestosi 4000 che fanno da corona a Torino.
Indubbiamente, convincere i responsabili delle Rege Ferrovie Italiane a collegare Napoli con Roccaraso, per consentire ai nostri padri di recarsi a sciare nella località abruzzese, con ritorno a Napoli nella stessa giornata, fu sorprendente trovata e in quella trovata, Emilio, padre di Stefano, certamente ebbe la sua parte; se dunque questi sono i precedenti, c'è da aspettarsi di tutto.
Aspettiamoci di tutto anche dagli esiti delle classifiche generali individuali e a squadre. Il quadro presenta contorni e personaggi quantomai sfumati in alcune categorie, dove, almeno tra gli M, quasi tutto si decidera' all'ultimo atto di questo emozionante thriller.